La nostra storia

L’Istituto di Cultura Italo-Tedesco, fondato a Savona nel 1983, riorganizzato e rifondato nel 1990, ha esplicato ininterrottamente una attività quanto mai varia in città e nella provincia per diffondere la cultura tedesca e l’amicizia tra i due popoli organizzando conferenze, mostre, concerti e viaggi di studio. Alcune tra le numerosissime manifestazioni organizzate hanno avuto particolare rilevanza sul piano nazionale ed internazionale.

Borsa Culturale Italo- Tedesca

L’idea di una Borsa Culturale Italo-Tedesca, per collegare istituzioni culturali e incrementare l’amicizia dei due Paesi, è nata a Savona nell’ottobre 1989, poco prima del crollo del Muro di Berlino. La Borsa fu inaugurata dall’Ambasciatore tedesco Friedrich Ruth e ad essa parteciparono gli addetti culturali delle due ambasciate, ex Ambasciatori e molte associazioni italiane e tedesche.

“Con la Borsa Culturale – dichiaró allora a Bonn il Presidente della “Vereinigung Deutsch-Italienischer Gesellschaften (VDIG)” – l’ICIT Savona ha inaugurato una nuova era di costanti contatti tra le Associazioni e gli Istituti culturali italo-tedeschi e gli omologhi tedesco-italiani.”

La “Borsa Culturale” di Savona venne citata successivamente come “esemplare” per i rapporti tedesco-italiani dal Cancelliere Federale Helmut Kohl alla presenza del Ministro degli Esteri italiano, Giulio Andreotti, durante il “Deutsch-Italienisches Kulturforum” a Bad Neuenhar.

Da allora la Borsa ha luogo ogni due anni, alternativamente in Italia e in Germania.

L’ICIT Savona è l’associazione italiana che ha preso parte attivamente a tutte le edizioni della Borsa. Dopo Savona a Münster, La Spezia, Weimar, Verona, Lüdenscheid/Hagen, Venezia, Magdeburg, Messina, Karlsruhe, Livorno, Kassel, Trapani, Lubecca e Ravenna.

Gemellaggi tra comuni

Sebbene la Provincia di Savona non sia molto estesa, è una delle province italiane con il maggior numero di gemellaggi italo-tedeschi.

I gemellaggi di Savona con Villingen-Schwenningen, Spotorno con Bad Dürrheim, Murialdo con Schweich an der Mosel e Noli con Langenargen sono stati promossi direttamente dal nostro Istituto. L’ICIT ha collaborato inoltre per quelli di Celle Ligure (Celle in Bassa Sassonia), Laigueglia (Höhr Grenzhausen) e Pietra Ligure (Offenburg).

L’ICIT ha organizzato a Savona due Convegni internazionali dei Comuni gemellati italo tedeschi a livello nazionale. Un successivo convegno si è tenuto a Villingen nel 1999. Un ulteriore Convegno, a livello provinciale, è stato organizzato a Noli e Savona.

Forme di gemellaggio o circoli di amicizia sono stati anche promossi tra associazioni, gruppi musicali e scuole. Un particolare significato ha assunto in passato il contatto tra associazioni combattentistiche di Savona e di Villingen-Schwenningen.

Altre iniziative

Dopo la “Wende”, sfociata nella riunificazione tedesca, l’ICIT Savona è stata la prima associazione italo-tedesca ad allacciare contatti con le allora appena sorte Associazioni tedesco-italiane dei nuovi Länder, partecipando a convegni a Weimar (1990) e poi a Halle e Wismar.

Ha proposto ed organizzato un soggiorno gratuito per venti nuove coppie di sposi dei nuovi Länder, offerto dagli albergatori di Laigueglia. Nel 1991 ha organizzato a Laigueglia il “2° incontro delle DIG dei nuovi Bundesländer“.

Per i “50 anni della Repubblica Federale” nel 1999 l’ICIT, in collaborazione con il Consolato di Germania e istituzioni locali, ha organizzato manifestazioni in ben 16 comuni della Provincia di Savona. Il Console Generale, Dr. Sauerteig, dichiarò che in nessuna altra zona al di fuori dei confini tedeschi, il giubileo della Repubblica Federale era stato festeggiato in modo così ampio.

L’ICIT ha promosso alcune pubblicazioni tra cui “Germanismi in Liguria” e la versione tedesca ”Das germanische Element in den ligurischen Mundarten”, “L’arabo nelle lingue germaniche e neolatine”, “L’influsso linguistico dell’Italia nei paesi di lingua tedesca” di Lorenzo Lanteri, una traduzione dell’opera di Durs Grünbein “Porzellan.

Poem vom Untergang meiner Stadt”ad opera di Alberto Agnesini e Maria Pia Molinari, “Viaggiare in tempo di pandemia” e la versione tedesca “Reisen in Zeiten der Pandemie”, breve indagine sul tema partendo dalla poesia “Reisen” di Gottfried Benn, a cura di Giovanni Musso.

L’ICIT fa parte dal 1986 della “Confederazione Nazionale Associazioni ed Istituti italo-tedeschi”, successivamente denominata “Forum culturale italo-tedesco”. Il Presidente dell’ICIT, Giovanni Musso, ha presieduto per tre anni la Confederazione nazionale.

Per l’attività in favore dell’amicizia e della collaborazione culturale italo-tedesca, il Presidente Federale Richard Weizsäcker ha concesso quale onorificenza al Prof. Musso, nel 1993, la “Bundesverdienstkreuz 1. Klasse” (Croce federale al merito di 1° classe).